Sono parole di disperazione e orrore quelle di Anna Safroncik, l’attrice ucraina molto nota in Italia per serie tv di successo come Centrvetrine e Le rose di Eva. La donna, originaria di Kiev, capitale dell’Ucraina, ha raccontato di essere molto preoccupata per la situazione del suo paese e soprattutto per il padre, professore universitario proprio nella capitale.
Ai suoi followers ha raccontato:
“Sento mio padre ogni ora per sapere come va. Siamo molto angosciati e nessuno ha dormito stanotte” ha esordito. “A Kiev si sentono bombe, spari, le famiglie sono dentro casa. Da qui è difficile continuare a portare avanti gli impegni quotidiani” ha detto, evidentemente scossa, l’attrice, portandosi le mani alla testa. “Le famiglie sono dentro casa e aspettano, aspettiamo tutti”. “Vorremmo portare via i nostri cari da Kiev, ma al momento è impossibile. Vige la legge marziale, ma soprattutto qualunque uomo venga fermato per strada su territorio ucraino viene arruolato a forza. Mi ha fatto sapere una mia amica che il marito è stato fermato mentre stava per raggiungerla. Gli hanno dato un minuto per salutarla al telefono e cambiarsi per partire”.