La prof di San Giorgio a Cremano, Anna De Luca, dopo la sua dipartita, ha lasciato l’eredità alla famiglia del piccolo Matteo. E’ questa la bella storia che oggi ha riempito i cuori di Pina e Tommaso, i giovani genitori del bimbo disabile che era stato adottato solo qualche hanno fa.
La storia
I coniugi, come racconta Il Mattino, sono da sempre dediti al volontariato ed hanno creato un’associazione per l’assistenza ai diversamente abili. Molto presto, invece, nascerà – nell’abitazione avuta in eredità dall’insegnante della scuola media Massaia di via De Lauzieres – una casa famiglia.
Proprio negli ultimi anni i genitori di Matteo si erano presi cura della donna che era rimasta allettata a causa di una frattura al femore. Prima della dipartita registrata lo scorso 20 ottobre. Solo trenta giorni dopo, così, i due sono stati chiamati dal notaio della prof scomparsa.
La commozione dei genitori
“Sapevamo – racconta Tommaso alle pagine de Il Mattino – che la signorina aveva intenzione di lasciare qualcosa a Matteo ma mai avremmo immaginato che avesse nominato Pina sua erede. Quando il notaio ce l’ha detto siamo rimasti di stucco“. “Mi sono sempre occupata della signorina – chiarisce, invece, la moglie Pina – anche nel corso del lockdown quando gli altri avevano paura. Non l’ho mai lasciata sola. Lei ha capito che le volevo bene veramente e sapeva che noi avremmo sempre aiutato gli altri. E poi adorava Matteo, ripeteva che avrebbe voluto lasciargli qualcosa per le sue esigenze. E ci ha lasciato tutto, per lui e per gli altri“.