Doveva essere una normale cena a base di sushi con degli amici: si è trasformata invece in tragedia. Ora arrivano anche i primi indagati: c’è pure il medico di base.
Il caso
Questo l’epilogo che ha portato alla morte del 15enne, di Soccavo, Luca Piscopo, scomparso lo scorso 2 dicembre dopo una grave dissenteria ed una febbre alta constatata a seguito della cena svolta il 23 novembre.
Gli indagati
Ora la Procura partenopea vuole andare a fondo sulla tragica vicenda ed ha quindi disposto l’autopsia sul cadavere del giovanissimo. Da quanto emerge, già da subito, sembra che il ragazzo non soffriva di malattie pregresse e quindi la sua morte sembra ancora più assurda. Ora gli inquirenti cercano, infatti, di capire quanto la cena a base di sushi sia legata con il decesso. Nel mentre arrivano i primi nomi sul registro degli indagati. Si tratta del ristoratore cinese di 55 anni nonché titolare dell’esercizio commerciale e il medico di base di Luca. Un 61enne che aveva prescritto al giovanissimo le cure domiciliari.