Azzerato l’intero conto corrente mentre era ricoverato in ospedale. E’ quanto accaduto a un uomo, che all’epoca della truffa aveva 66 anni, a Ischia. I Carabinieri della Stazione locale hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di denaro e di beni per equivalente, emesso dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di tre indagati, ritenuti a vario titolo responsabili di “furto aggravato, accesso abusivo ad un sistema informatico, frode informatica aggravata e riciclaggio”.
Gli azzerano conto corrente mentre era ricoverato in ospedale, tre persone denunciate
Le indagini sono state avviate dai carabinieri in seguito alla denuncia sporta nel dicembre 2018 da un 66enne che, dopo un lungo ricovero ospedaliero, si era accorto della sottrazione di tutte le somme dal proprio conto corrente svizzero. I successivi accertamenti bancari e patrimoniali, eseguiti anche in collaborazione con la Polizia Svizzera attraverso rogatoria internazionale, hanno permesso di documentare che: uno degli indagati, dopo aver sottratto le chiavette per l’accesso all’homebanking di proprietà del denunciante, si era introdotto abusivamente nel relativo sistema informatico e aveva disposto vari bonifici in favore di conti correnti italiani e svizzeri per una cifra di 162.000,00 euro.
Le altre due persone indagate, dopo aver ricevuto un bonifico su un conto corrente italiano, avevano eseguito altre operazioni bancarie ed economiche al fine di ostacolare l’individuazione della provenienza illecita delle somme. Nel corso dell’operazione, sono stati eseguiti tre decreti di perquisizione personale e domiciliare, estesi anche nei confronti di società riconducibili agli indagati.