E’ stata avviata un’indagine sulla morte nel grembo materno di una bambina. La triste vicenda, raccontata da Edizione Caserta, è avvenuta una decina di giorni fa. Il giorno che sarebbe dovuto essere il più bello della vita di una giovane coppia si è trasformato in una tragedia.
Deve partorire ma la bambina è morta, avviata un’indagine
Una madre, giunta alla 39esima settimana, avrebbe dovuto partorire la sua bambina, ma proprio durante la visita di routine prima del parto la ginecologa le ha comunicato la terribile notizia: il cuoricino della piccola non batteva più. Due giorni prima la futura madre avrebbe ricevuto la seconda dose di vaccino Pfizer, somministrazione che era stata concordata poiché la prima non aveva avuto alcun effetto collaterale.
Quando la coppia si è recata presso la clinica di Maddaloni per procedere comunque al parto, un cesareo, ha ricevuto la triste conferma: la bambina era ormai deceduta. Il marito della donna si è recato immediatamente dai carabinieri per sporgere denuncia. L’autorità giudiziaria ha sequestrato la cartella clinica e il magistrato ha disposto l’autopsia sulla salma della bambina, che chiarirà l’esatta causa del decesso. Tra le ipotesi ci sarebbe quella di una trombosi al cordone ombelicale. Nella giornata di giovedì si sono tenuti i funerali solo per la famiglia. I genitori adesso vogliono conoscere la verità.