Claudio Amendola ha raccontato a Verissimo, nel corso della punta andata in onda il 26 settembre 2021, che sua moglie Francesca Neri, sparita dai set cinematografici nel 2016, sta combattendo contro una malattia.
La malattia raccontata da Claudio Amendola
L’attrice, nell’autobiografia ‘Come carne viva’, edito da Rizzoni, e in una lunga e dettagliata intervista rilasciata al Corriere della Sera ha raccontato tutto sulla patologia che l’affligge:
“È durata tre anni la fase acuta, non ne sono fuori, non si guarisce: impari a gestirla e a non provocarla in modo che non sia invalidante. I primi due anni, io che non credo ai social, sono stata in una chat di donne che soffrono questa patologia. Un po’ come gli alcolisti anonimi? Sì, esatto”.
Amendola a Verissimo ha lasciato intendere che stare al fianco della moglie nei momenti in cui soffre per la malattia e non è per nulla facile. Lo conferma Francesca: “È stato impossibile. Volevo essere lasciata sola. Dovevo proteggere Claudio e Rocco, mio figlio, altrimenti non ce l’avrei fatta nemmeno io, che sono il capofamiglia che si occupa di tutto. Di fatto sono stata via per tre anni, però c’ero, ero lì in casa con loro, ed è la cosa più terribile”.
A questo punto arriva un’altra confessione che è un pugno nello stomaco: “Ho accarezzato l’idea del suicidio. Ho passato mesi a giocare a burraco online di notte. Il mio lockdown è durato tre anni. E quando è arrivato per tutti, con la pandemia, sono stata meglio perché condividevo la situazione degli altri”.