Chi sono le vittime dell'agguato al rione sanità. Si chiamano Ciro Vecchione e Antonio Testa, sono giovanissimi. Il primo fa l'attore
Si sono avvicinati, uno di loro a bordo dello scooter sul quale viaggiavano ha estratto un’arma. Poi è partita la scarica di proiettili. Colpi d’arma da fuoco che hanno colpito le giovani vittime al torace e alla testa. Questa sarebbe la dinamica dell’agguato avvenuto ieri nel rione Sanità a Napoli.
Ciro Vecchione e Antonio Testa, rispettivamente 19 e 18 anni. Sono stati loro ad essere stati feriti dei killer. Vittime innocenti o veri obiettivi del raid armato? Solo le indagini portate avanti dagli inquirenti lo chiariranno. L’unica certezza è che entrambi i ragazzi sono stati dei miracolati.
Chi sono le vittime dell’agguato al rione sanità
Soprattutto Vecchione: i colpi d’arma da fuoco che lo hanno raggiunto potevano rivelarsi mortali. Un proiettile è persino entrato e poi uscito dalla nuca. Come riportato da Cronache della Campania, il 19enne è nipote di Ciro Armento, noto esponente del clan Misso e da tempo detenuto.
Vecchione è noto anche per aver partecipato come attore nel film Claudio Giovannesi e tratto dal libro di Roberto Saviano ‘La Paranza dei Bimbi‘. Interpretava ‘o Russo, un baby boss. Testa è un calciatore dilettante, anche lui salvo: il proiettile che lo ha colpito è entrato dal braccio e uscito dal torace. Entrambi sono ricoverati in ospedale e non in pericolo di vita.