Postino getta la posta nella spazzatura a Napoli. Residenti e commercianti di piazza Bovio hanno 'incastrato' il postino 'truffaldino'
“Ecco vedete? Lettere, comunicazioni, l’Inps, l’agenzia delle entrate. Magari qualche avviso importante, una corrispondenza privata, qualche pagamento da fare. È tutto qui nella spazzatura mentre i cittadini subiscono un torno“.
Postino getta la posta nella spazzatura a Napoli
Sono le parole di una delle persone che attraverso un video inviato al Consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e poi pubblicato su Facebook, che ha scoperto il postino che getta la posta nella spazzatura.
Postino getta la posta nella spazzatura a Napoli: i video pubblicati dal Consigliere Borrelli
“Invece di consegnare la posta, la getta nei contenitori della differenziata. Portalettere napoletano beccato da alcuni commercianti di Piazza Borsa che lo filmano“.
“Molto grave. Abbiamo fatto segnalazione alle Poste. Se le accuse verranno confermate, chiediamo che il soggetto venga denunciato e licenziato. La carta va smaltita negli appositi contenitori per la raccolta differenziata, è una buona regola per rispettare l’ambiente. Se, però, su quella stessa carta è stampata la corrispondenza (multe, tasse, bollette, comunicazioni) allora prima andrebbe consegnata ai leggimi destinatari.
Non sembra, però, essere di questo parere un postino napoletano che è stato beccato da alcuni commercianti ed imprenditori, attraverso le immagini dei sistemi di videosorveglianza e degli smartphone, di Piazza Giovanni Bovio (meglio nota come Piazza Borsa) a liberarsi delle lettere per cittadini e negozianti gettandole nelle campane della raccolta differenziata.
Quegli imprenditori, che sono rivolti al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli, hanno attraverso un filmato dimostrato di aver trovato effettivamente tutta la corrispondenza gettata tra i rifiuti. ‘Ci eravamo accorti da un pò di questa cosa e così abbiamo deciso di monitorare e registrare le sue mosse. Nelle campane della differenziata abbiamo recuperato la posta, si tratta di bollette, tasse da pagare, comunicazioni importanti, che se non recapitate a destinazione rappresentano un danno per cittadini ed i commercianti.
Abbiamo così sporto denuncia e consegnato anche i filmati alle forze dell’ordine. Attendiamo gli esiti di questa indagine. Abbiamo sporto anche noi denuncia e chiesto a Poste Italiane di avviare un’indagine interna per chiarire la questione e capire se quella di gettare via la corrispondenza sia stata una pratica adottata da tempo dal portalettere in questione o magari da altri addetti. Se le accuse dovessero essere confermate chiederemo che il soggetto venga denunciato e licenziato. Il controllo civico è oramai uno dei mezzi per contrastare la mala amministrazione e l’illegalità sui nostri territori’“.