Sal Da Vinci è da sempre attento ai problemi di Napoli. Il cantante è molto legato alla sua città e si augura che presto possa tornare a essere un luogo al pari delle grandi capitali europee.
Lo sfogo di Sal Da Vinci su Napoli
In un’ultima intervista, rilasciata al quotidiano Il Mattino, ha parlato del degrado in cui versa la città di Napoli: “Il degrado è l’anticultura per eccellenza e dobbiamo uscire da questa situazione. Basta così“.
Dalla Galleria Vittoria, chiusa da mesi, alla Villa Comunale, per Sal Da Vinci sono troppe le cose che andrebbero ‘aggiustate’ a Napoli: “Ogni giorno vado in villa Comunale quello che è il polmone verde e ora è pieno di erbacce, non c’è più la sabbia ma le pietre, se uno cade chi paga?. E allora perché non si aggiusta?”.
Lo scorso febbraio Sal Da Vinci era stato vittima di un furto, gli era stato rubato il motorino, poi ritrovato dai carabinieri. Un dispiacere per il cantante che ha toccato con mano quali sono le problematiche di Napoli. In quell’occasione aveva detto: “Non è la prima volta che mi è accaduto, solo che stavolta la notizia è subito stata riportata da tutte le testate locali e non. Non dobbiamo assolvere o colpevolizzare o assolvere, ma solo cercare di capire”.