Ancora una rapina violenta a Napoli, nella notte tra il 20 e il 21 luglio un giovane di 21 anni, Vincenzo, è stato avvicinato da sei malviventi a bordo di tre motorini che gli hanno rubato lo scooter. I sei ragazzi l’hanno aggredito, accoltellandolo e provocandogli diverse ferite.
Ragazzo aggredito e rapinato in via Marina
A denunciare l’episodio è stato Francesco Emilio Borrelli che, contattato dalla giovane vittima, ha condiviso le immagini delle pesanti escoriazioni riportate oltre che la denuncia di Vincenzo. Il ventunenne ha raccontato che i malviventi gli hanno urlato contro: “Fermati, fermati o ti sparo”. Nella rapina i sei ragazzi l’hanno aggredito provocandogli diverse ferite anche all’addome.
“Sono addolorato per quello che è diventata la nostra città di. Erano in 6 su 3 motorini e mi hanno rapinato del mio scooter, ho riportato una ferita all’addome e non ricordo se sono stato accoltellato o meno ma ho diverse escoriazioni a gambe e braccia, fortunatamente avevo il casco che attutito la botta alla testa.
Oltre che al danno fisico anche mentalmente sto malissimo Uno lavora onestamente e deve subire questo, non è giusto”, questo il racconto di Vincenzo.
Forte la denuncia del consigliere regionale dei Verdi che reclama la certezza delle pene: “Non è la prima volta che assistiamo ad episodi simili dove, per poche centinaia di euro, persone ignobili attentano alla vita di un altro essere umano. Ciò dimostra quando poco rispetto ci sia per la vita umana e come la violenza stia prendendo il sopravvento nelle nostre strade. Occorre fermare tutto questo e per farlo oltre che a pattugliamenti continui del territorio serve la certezza delle condanne per i criminali e delinquenti, che per gesti come quelli compiuti ai danni di Vincenzo, dovrebbero essere condannati a pene severissime”.
