De Luca minaccia un nuovo lockdown. Il Presidente della Regione Campania ha invitato i cittadini a vaccinarci per evitare possibili restrizioni
“Sul Covid, hanno retto le Regioni perché lo Stato italiano non esiste, e il ministero della Salute, in pratica, è stato sciolto. Non so se è chiaro, non se ne sono accorti“. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine di un evento a Salerno.
“Lo Stato si è rivelato vivo solo quando ho dovuto dare una comunicazione irresponsabile sui vaccini – affonda ancora – questo, ovviamente, ha determinato una crisi di fiducia da parte dei cittadini, per cui dalla fine di giugno c’è stato un abbassamento nella disponibilità alle vaccinazioni. Abbiamo dovuto ascoltare le stupidaggini raccontate dal commissario al Covid che ci ha raccontato che a luglio avremo avuto tutti i vaccini necessari. È falso perchè i vaccini disponibili servono solo a seconde dosi“.
De Luca minaccia un nuovo lockdown
“Stiamo cercando di uscire fuori dal Covid – evidenzia De Luca – grazie soprattutto allo sforzo delle Regioni perchè, per quello che riguarda lo Stato italiano, mettiamoci una croce sopra. Questo significa, al di là della confusione creata dai livelli nazionali, che i cittadini devono essere responsabili. D fronte a questa nuova ondata di Covid o ci vacciniamo o ritorniamo in lockdown“.
De Luca, da qui, rivolge un appello a tutti, “a riprendere, con grande determinazione, la campagna di vaccinazione“, rammentando che “ormai noi somministriamo soltanto vaccino Pfizer e Moderna, per i quali non credo ci siano stati problemi su milioni di somministrazioni che abbiamo fatto“.