Ancora sangue nella zona Nord di Napoli. E’ di poco fa la notizia di un agguato avvenuto in pieno giorno nel quartiere di Piscinola, in via Teano all’incrocio con via Comunale. Secondo quanto riferito dai carabinieri un ragazzo di 30 anni, Antonio Avolio è stato ucciso a colpi d’arma da fuoco.
Antonio Avolio ucciso a colpi di pistola nel quartiere Piscinola
Il trentenne, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno provveduto a effettuare tutti i rilievi del caso. Da comprendere la dinamica di quanto accaduto e soprattutto la matrice dell’agguato.
Due operai colpiti per errore ai Quartieri Spagnoli
E’ questo l’ennesimo episodio di sangue che si verifica nella città di Napoli. Il sedici giugno due persone erano state colpite, pare per errore, in vico Lungo San Matteo ai Quartieri Spagnoli. Si trattava di due operai, Enrico De Maio e Vittorio Vaccaro che avevano da poco finito di lavorare. De Maio era stato ricoverato in codice rosso, il figlio in un’intervista aveva detto: “L’inferno all’improvviso, proprio sotto i miei occhi. Mio padre a terra, il rombo di auto e moto, le urla della gente, la fuga. Andavamo a prendere la metropolitana, non abbiamo fatto in tempo a capire cosa fosse accaduto, ho visto mio padre straziato dal dolore e ho chiesto aiuto: vi prego salvate mio padre da questo inferno”.
