Dramma a Scafati, una donna è deceduta in seguito ad un intervento di riduzione dello stomaco. La 45enne Annamaria Criscuolo è deceduta nella mattinata di ieri, venerdì 11 giugno, dopo un incubo che l’ha portata al decesso al policlinico Gemelli di Roma dove era stata ricoverata alcune settimane fa.
Come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino e da Salerno Occhio Notizie, la donna era stata sottoposta all’intervento di sleeve gastrectomy lo scorso ottobre all’ospedale Fatebenefratelli di Benevento. Ieri è morta: a stroncarla pare sia stata una setticemia. Il suo organismo infatti non sarebbe riuscito a reggere l’aggressività dell’infezione contro cui stava cercando di combattere.
Dopo l’operazione, è iniziato un lungo e doloroso calvario. Era dimagrita, accusava dolori allo stomaco e ultimamente, anche alle gambe. Per questo motivo i familiari hanno deciso di consultare altri specialisti al fine di escludere altre patologie, anche gravi. Nel corso dei mesi Annamaria Criscuolo è stata visitata da diversi esperti, arrivando al Gemelli di Roma dove sarebbe stata rilevata l’infezione, poi rivelatasi fatale per la donna. Lascia il marito e i figli.