Denise Pipitone è viva e presto si conoscerà la verità. Questo è quanto emerge dalle dichiarazioni fatte dall’ex pm Maria Angioni rispetto al caso della bambina scomparsa da Mazara Del Vallo nel 2004.
Denise Pipitone è viva?
La Angioni, nonostante a un certo punto non abbia seguito più il caso della bambina scomparsa, ha avuto interesse per tutti questi anni. Secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna, l’ex pm avrebbe dichiarato che Denise sarebbe viva e che i recenti passi in avanti fatti nelle indagini potrebbero portare presto alla verità. “Qualcuno sa dove è stata portata dopo il rapimento o sa dove si trova in questo momento. Questa persona è stata testimone dello spostamento o lo ha addirittura operato in prima persona. Fino a oggi ha taciuto per rispettare forse un patto ora saltato“, queste le parole della Angioni.
L’ex pm Angioni dichiara che Denise Pipitone è viva
Secondo l’ex pm inizialmente l’intenzione sarebbe stata quella di uccidere Denise, ma poi qualcuno è intervenuto: “Chi prese Denise voleva ucciderla, ma qualcun altro lo ha impedito. Non è stata riconsegnata alla famiglia perché c’era un patto. Il clima ora è cambiato: qualcuno sta parlando e scardinando degli alibi: ci sono delle testimonianze importanti, le ricerche sono state intensificate e la verità potrebbe essere a un passo”.
La Angioni ha poi spiegato che la bambina è scomparsa in un momento in cui la Procura sarebbe stata in difficoltà: “Denise è scomparsa in un momento in cui la Procura era in una situazione di oggettiva debolezza: vi erano state delle inchieste per favoreggiamento, spaccio di droga e induzione alla prostituzione che avevano coinvolto alcuni esponenti della polizia. Al nostro procuratore capo era stato recapitato un proiettile militare. C’era l’intenzione di mettere una bomba sotto la sua abitazione. Abbiamo denunciato tutto in procura a Caltanissetta, ma non ci hanno presi sul serio. Da anni denuncio questa situazione”.