La Campania resta in zona arancione. In attesa della decisione del Ministero, in base ai dati del contagio, la Regione potrebbe non cambiare colore
Ci siamo, da lunedì l’Italia torna gialla, riapre ed è pronta a ripartire. In concomitanza con il consueto monitoraggio dei dati per l’eventuale cambio di colori per le regioni, è pronto a entrare in vigore anche il nuovo Dpcm.
Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera la grande novità è che non dovrebbero esserci regioni in zona rossa. Le uniche due a rischiare potrebbero essere la Sardegna e la Valle d’Aosta. In zona arancione ci sarebbero la Basilicata, la Calabria, la Puglia e la Toscana (con quest’ultima che avrebbe ottime probabilità di passare in zona gialla).
La Campania resta in zona arancione
In attesa della comunicazione ufficiale da parte del Ministero della Sanità, la Campania che di fatto ha numeri da zona gialla rischierebbe di restare arancione, “perché – secondo quanto scritto in via Solferino – non sono trascorsi i giorni necessari dall’ultimo cambio di colore“. Tuttavia, non è scontato che la regione non cambi colore all’ultimo minuto, appena terminato il monitoraggio dei dati da parte della Cabina di regia.
In generale è confortante in tutta Italia la statistica sul calo dei contagi e dei vari parametri considerati per i cambi di colore. Insieme al calo dei ricoveri, ha scritto il Corriere: “l’indice Rt è inferiore a 1 e l’incidenza dei casi settimanali è inferiore a 250 per 100 mila abitanti“.