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Neonato ustionato, si riaccende la speranza per Vincenzino: pelle artificiale per salvarlo

Si riaccende la speranza per il piccolo Vincenzo, il bimbo di Portici, ricoverato al Santobono di Napoli con gravi ustioni su tutto il corpo.  I genitori del piccolino, Concetto Bocchetti, 46 anni, e Alessandra Terracciano, 36 anni, sono stati entrambi arrestati:  il padre è nel carcere di Poggioreale, la madre è piantonata nella Psichiatria del Loreto Mare.

Neonato ustionato, si riaccende la speranza per Vincenzino: pelle artificiale per salvarlo

I medici del Santobono di Napoli hanno innestato alcuni tessuti di pelle artificiale sul corpicino del piccolo Vincenzo, il neonato di Portici arrivato nel nosocomio napoletano con gravi ustioni. Siamo fiduciosi – dicono i medici a Il Mattino -. Le funzioni vitali si mantengono stabili con le terapie in atto”. L’innovazione della biomedica potrebbe salvare al bimbo, che sta lottando nel reparto di terapia intensiva neonatale. Le sue condizioni sono stazionarie e la prognosi resta riservata.

Ancora non è chiaro in che modo il piccolo possa essere stato ustionato. Proseguono le indagini da parte degli inquirenti per fare luce sulla vicenda. Nel frattempo però dall’ospedale le ultime notizie fanno ben sperare che per Vincenzino stia iniziando una nuova fase e che le sue condizioni possano migliorare al più presto.

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