“Ieri è stata una giornata triste, la giornata del ricordo dei morti di Covid, oltre 100 mila persone”. Queste le parole del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella diretta Facebook del venerdì.
De Luca show in diretta, cita Totti: “Mi auguro non gli capiti quanto successo a qualcuno di noi”
“Voglio rinnovare il mio saluto affettuoso alle famiglie che hanno perso i loro cari e che hanno vissuto momenti drammatici. Immagini incancellabili nella storia del nostro paese. Abbiamo rivissuto un clima di tragedia, smarrimento, solitudine e dolore. Si faticava a capire la dimensione del problema. Le immagini ci hanno portato alla mente gli anziani più colpiti nel nostro paese. Abbiamo rivisto la condizione di solitudini di che inizialmente colpito dal virus è stato visto con sospetto dagli altri, anche se poi guariti Mi auguro che quello che abbiamo imparato in quelle settimane drammatiche e che stiamo rivivendo non ci faccia dimenticare la gerarchia dei valori. La vita innanzitutto”.
“Draghi ha detto che è stato un giorno di dolore e di speranza. Noi siamo stati la prima nazione colpiti in Europa sicuramente con scelte più responsabile si poteva evitare. Avremmo dovuto istituire zone rosse subito prima di essere costretti a contare i morti a centinaia. Potevamo gestire diversamente la scuola, prima di essere costretti a chiudere per mesi. Abbiamo scontato la lotta ai vaccini ma soprattutto abbiamo scontato la decisione di non munirci di attrezzature per produrre i vaccini. Questo penso sia stato l’errore più grave che abbiamo fatto. Soprattutto la burocrazia ha creato ostacoli. Mentre America, Israele ecc facevano vaccinazioni anche nei parcheggi noi siamo stati bloccati dalla burocrazia e i protocolli. Dove fare i vaccini, come farli, a che distanza e poi? Adesso pare stiamo capendo che non dobbiamo fare formalismi ma in guerra bisogna correre”.
Totti testimonal per il vaccino
L‘Ema ha certificato che Astrazeneca è un vaccino sicuro e dalle 15 anche in Campania ricominciamo con la vaccinazione di questo vaccino. Già 100 mila vaccini di questa casa farmaceutica sono stati somministrati e non ci sono stati problemi. Quindi usando la ragione bisogna procedere. Il governo vuole usare testimonial per tranquillizzare le persone, come Totti o Valentina Vezzali. Spero che Totti non subisca la gogna mediatica che qualcun’altro ha subito quando ha tentato di fare lo stesso. A dicembre i no vax pensavano addirittura che il vaccino modificasse il patrimonio genetico e quindi anche io feci da testimonial. Auguro a Totti di non subire lo stesso sciacallaggio mediatico. Non c’è pericolo e vi invito a vaccinarvi”
“Siamo in zona rossa, la situazione in Campania è complicata, l’indice di contagiosità è dell’ 1,65%. Dobbiamo quindi stare attenti, siamo la regione più a rischio perchè la maggiore densità abitativa d’Europa. Non dobbiamo sottovalutare le varianti. Abbiamo un numero ancora grande di sintomatici. Da 2000 a 2500 positivi al giorno, con il 15% circa di persone che necessitano di ricovero. Abbiamo 160 posti occupati in terapia intensiva, quindi stiamo reggendo. Per ora stiamo reggendo e cercando di non chiudere altri reparti. Per dare assistenza anche ai pazienti che soffrono di altre patologie.
Ci stiamo attenendo alle disposizioni del governo per quando riguarda le chiusure e gli aiuti alle categorie. Le decisioni sono nazionali ed è bene ricordarlo per chi vuole fare speculazioni. Abbiamo vaccinato 633mila concittadini con la prima dose.
Avevamo intenzione di vaccinare i ragazzi per poterli riportare a scuola ma solo Pfizer può essere somministrato ai minori di 16 anni e al momento le dosi sono troppo poche per poter allargare la Campania di vaccinazione ai ragazzi. Capiamo che le scuole chiuse siano un problema ma dobbiamo prendere decisioni di facili per un bene superiore. Faremo di tutto per riaprire le scuole ma al momento non possiamo fare altrimenti. Abbiamo anche ragazzi in terapia intensiva molti giovani. Oggi abbiamo il dovere di difendere la vita prima ancora che il ritorno a scuola.
CAMPAGNA DI VACCINAZIONE
De Luca ha poi illustrato come procederà il piano vaccinale in Campania. “Come procederemo? Abbiamo un capitolo di emergenza che sono i pazienti fragili e gli ultra 80enni che non potevano muoversi per poter andare a fare il vaccino. In questo caso procederemo attraverso i medici di base, per poter vaccinare quanto prima queste categorie”.
“Il capitolo della categoria fragile avrà necessità di Pfizer o Moderna, quindi avranno una corsia preferenziale”. Ha parlato poi di tutte le altre categorie di cittadini: “Saranno vaccinati tutti per fasce d’età e non più per categorie”.
“La scelta di chiudere l’accesso alle seconde case è ancora una volta per motivi di salute. Raccomando ai sindaci di controllare, altrimenti per la settimana di Pasqua saremo tutti di nuovo in una situazione gravissima”. “La Campania rappresenta il 9,6% della popolazione italiana quindi io ho richiesto che in base a questi dati ci vengano dati i vaccini che spettano alla regione Campania”.