Il consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, e’ stato aggredito al suo arrivo presso l’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli, dove era atteso per un flash mob in ricordo di Irina, l’ucraina vittima di femminicidio deceduta nel nosocomio partenopeo mentre lo stesso era in bali’a della devastazione da parte di amici e parenti del baby rapinatore Ugo Russo.
Flash mob per femminicidio, aggredito Francesco Emilio Borrelli
“L’aggressore, dopo aver provato a colpire Borrelli, e’ stato identificato dalle forze dell’ordine presenti sul posto”, si legge in una nota. “Non mi lascero’ intimidire dai delinquenti -ha dichiarato Borrelli – e sono giunto qui per ricordare Irina, l’unica vera vittima di quella drammatica notte di un anno fa che non ha ancora avuto giustizia. Per questo stamattina ci siamo ritrovati insieme alla madre accanto alla panchina rossa in suo ricordo per chiedere di conoscere la verita’. Basta con l’esaltazione dei camorristi. Dobbiamo sopportare addirittura che in un’edicola votiva dedicata a San Gennaro sia tolta l’immagine del nostro Patrono per mettere quella di un altro baby rapinatore”.