Il degrado di via Chiaia. Cacche di uccelli, pipì dei cani e spazzatura. Il salotto di Napoli è abbandonato. Ma il Sindaco è in Calabria
Premesso che l’inciviltà di tanti cittadini è da Premio Oscar, non è possibile distogliere lo sguardo dall’incuria al quale è da anni sottoposta la città. E di sicuro la responsabilità non soltanto delle singole persone, ma come si suol dire, ‘il pesce puzza dalla testa‘.
Il ‘pesce‘ è il Comune di Napoli e la testa è il suo Sindaco, Luigi De Magistris. Possibile che nessun membro della sua Giunta abbia mai passeggiato in via Chiaia (per limitarci ad una sola delle arterie fondamentali del centro città)?
Escrementi di cani e uccelli, puzza di urina, spazzatura abbandonata ovunque. Questo è il quadro che si presenta ai nostri occhi ogni qual volta percorriamo il ‘salotto’ buono di Napoli. Per non parlare dei basoli, ormai dissestati ovunque (su questo la ‘Regina’ è via Toledo, dove i passanti fanno a gara per non inciamparvi e cadere a terra).
Il degrado di via Chiaia
In via Chiaia non è possibile neanche sedersi o appoggiarsi ad una delle panchine poste ai lati della strada. Nel frattempo gli alberi piantati anni fa evidentemente non hanno mai ricevuto una potatura: le loro chiome, nonostante abbiano creato un bel viale alberato naturale, sono ormai arrivate all’altezza delle illuminazioni.
Sarebbe troppo chiedere a questa amministrazione di curare un minimo il decoro urbano della città? È questa la domanda che tanti cittadini si pongono e ci hanno fatto, segnalandoci i tanti luoghi di Napoli abbandonati dall’amministrazione.
Noi, per ora, una risposta possiamo darla anche se non piacerà: abbiate pazienza, De Magistris è impegnato nella campagna elettorale in Calabria.