Gianni Lanciato ha voluto spiegare cosa sta succedendo con le offerte di lavoro ricevute. Il rider aggredito e derubato ha risposto alla polemica nata in merito a una dichiarazione fatta qualche giorno fa, in cui avrebbe detto di non aver trovato lavoro perché tutti erano troppo lontani da casa.
Offerte di lavoro, parla Gianni Lanciato
Sulla questione, che ha alimentato un’accesa polemica sui social, è intervenuto sempre sul sopracitato giornale Luciano Bifulco, macellaio di Ottaviano che aveva offerto un lavoro a Lanciato, raccontando che il rider non si sarebbe presentato al colloquio. Gianni, però, ha spiegato che ha fatto diversi colloqui di lavoro e ha sottolineato che sarebbe disposto anche ad allontanarsi, come raccontato in un’intervista a Il Mattino: “Vorrei far sapere a tutti che sto svolgendo in questi giorni dei colloqui per avere un posto di lavoro. Spero la settimana prossima di poter firmare un contratto e riprendere una vita normale. Sono disponibilissimo ad andare a lavorare anche in provincia di Napoli a Caivano o altrove. Non volevo finire sotto i riflettori”.
La risposta di Gianni al macellaio
Non è mancata una ‘frecciata’ a Bifulco, a detta di Lanciato interessato solo a farsi pubblicità: “Ha speculato sulla mia vicenda sin dall’inizio, mandando comunicati stampa e addirittura proponendomi di andare da lui a fare il colloquio davanti alle televisioni per farsi pubblicità. Ho capito che le sue intenzioni non erano sincere”.