Caserta, anziano ordina una pizza a domicilio e lascia 20 euro di mancia

La Campania ai tempi del Coronavirus è protagonista di azioni solidali. Arriva così, un piccolo gesto che già sta spopolando sui social per la sua semplicità e genialità nel vero stile della cultura partenopea. L’episodio riguarda un uomo anziano che dopo aver ordinato una pizza a domicilio dalla pizzeria Il Monfortino a Caserta, lascia un biglietto e 20 euro di mancia al fattorino. “Sono un modesto pensionato ma tu svolgi un lavoro pericoloso”, scrive l’anziano.

Caserta, anziano ordina una pizza a domicilio e lascia 20 euro di mancia

La Campania, nonostante le grande restrizioni, non si ferma mai quando c’è bisogno di aiutare. Quest’azione pura e semplice, riesce a sorprendere, regalando nel suo piccolo, un sorriso e speranza al genere umano. Perché se il virus impedisce gli abbracci, i baci e colpisce nella voglia di comunicare, nulla può invece, quando il cuore e la mente si uniscono per superare le barriere. Questa vicenda, infatti, è la dimostrazione pratica di come un piccolo e grande gesto a distanza può a volte essere più caloroso di un abbraccio, superando la lontananza.

Solidarietà in Campania

A causa dell’emergenza Coronavirus,  ognuno si trova a modificare i propri stili di vita. Si vive un momento di totale incertezza da ogni punto di vista, e non si sa per quanto, questi piccoli e grandi cambiamenti dovranno essere ulteriormente prolungati.

In questo contesto, quasi tutti subiscono gli effetti di un isolamento forzato attualmente necessario e di un intervallo arrivato bruscamente nelle vite di tutti, sulle quali si pensava (erroneamente) di avere il totale controllo. Ci sono alcune persone, però, che oggi si trovano a incassare in maniera più violenta i colpi del Coronavirus. Ecco perché è  bene, se possibile, approfittare di questo periodo insolito, rendendosi utili con l’aiuto per le persone che hanno bisogno di gesti solidali.

In questo, anche a Napoli, il popolo partenopeo non si smentisce. Oltre alle tante iniziative promosse dal Comune, ci sono anche altre vicende solidali, come l’episodio sopra citato, che cercano di attenuare, seppur minimamente, il dolore derivato da un colpo arrivato di soprassalto, che affonda su un terreno già di per sé disastrato.

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