I cimiteri napoletani in occasione della festivita’ di Ognissanti saranno aperti da mercoledi’ 28 ottobre al 2 novembre dalle ore 7 alle ore 16 e saranno aperti tutti i varchi di accesso. Lo ha stabilito l’amministrazione comunale con l’obiettivo di “scongiurare assembramenti” in vista dell’emergenza Coronavirus nei giorni di particolare affluenza individuati nelle giornate di sabato 31 ottobre, domenica 1 e lunedi’ 2 novembre.
Apertura dei cimiteri di Napoli
Sul fronte della viabilita’, l’amministrazione evidenzia che a causa dei lavori della metropolitana permane la chiusura, carrabile e pedonale, di via Santa Maria del Pianto all’altezza dell’impianto di cremazione comunale. Pertanto, i mezzi pubblici effettueranno fermate a tutti i varchi d’ingresso dei cimiteri di Poggioreale Pieta’ (varchi 5 e 6) e Nuovissimo (varchi 7 e 8) cosi’ che i cittadini possano individuare la fermata piu’ vicina al rispettivo sepolcro.
I mezzi pubblici per raggiungere i cimiteri a Napoli
I mezzi pubblici diretti al cimitero di Poggioreale transiteranno per via del Riposo (doppio senso anche in queste giornate) e sosteranno presso l’aiuola triangolare d’intersezione tra via del riposo e via Santa Maria del Pianto. All’interno del cimitero sara’ interdetto il traffico di automobili private e la Napoli Servizi garantira’ la mobilita’ interna. Il Comune inoltre per garantire decoro e sicurezza ha avviato una serie di azioni. Sul fronte della manutenzione, l’assessore con delega ai cimiteri, Enrico Panini, rende noto che “da oltre una settimana gli operatori della Cooperativa 25 Giugno e il personale di Napoli Servizi stanno curando lo sfalcio del verde orizzontale, mentre si e’ provveduto a eliminare o a circoscrivere le situazioni di alberi caduti a causa delle allerte meteo dei giorni scorsi” mentre per quanto riguarda la sicurezza all’interno dei cimiteri “sara’ rinforzata l’ordinaria presenza di dipendenti del Comune di Napoli e di Napoli Servizi per garantire le migliori condizioni di sicurezza per i tanti napoletani che si recheranno a portare un saluto ai loro cari”, conclude Panini.