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Melito, terribile incendio alla chiesa Santa Maria Madre del Risorto

Un terribile incendio è divampato nel pomeriggio di oggi a Melito di Napoli. Le fiamme hanno avvolto e distrutto la Chiesa Santa Maria Madre del Risorto di largo Cinque Vie.

Non si consce la natura del rogo, molto probabilmente è divampato in un terreno confinante il luogo di culto, alimentato da alcune sterpaglie.

Sul posto sono giunti i Vigili del Fuoco del vicino distaccamento di Scampia, che hanno tentato di spegnere l’incendio per evitare che la chiesa andasse distrutta. Il rogo, complice il caldo, è stato difficile da domane e spegnere, l’operazione è andata avanti per circa tre ore. Il tetto della chiesa è crollato, fortunatamente non si registrano feriti.

Le parole del sindaco di Melito Antonio Amente

“E’ un giorno tristissimo per la nostra città, un giorno che non avrei mai voluto vivere. Un incendio ha completamente distrutto la chiesa Santa Maria Madre del Risorto nei pressi della rotatoria Mele. A nulla è servito l’intervento di 6 autobotti dei vigili del fuoco e quello dei carabinieri. Sul posto anche il vicesindaco Luciano Mottola, l’assessore Marco Ponticiello e il consigliere comunale Vincenzo Bortone in rappresentanza dell’amministrazione comunale. Le fiamme hanno, purtroppo, avvolto la tettoia in legno e successivamente l’intera struttura senza che si potesse far nulla per evitarlo. La chiesetta di proprietà del Comune era in comodato d’uso alla parrocchia Santa Maria delle Grazie che se ne occupava della gestione insieme a tanti volontari e fedeli. Ed è proprio a loro che va la mia vicinanza, loro che hanno versato fiumi di lacrime mentre vedevano andare in fumo la propria casa di preghiera.
Attendo con ansia di conoscere i contenuti della relazione dei vigili del fuoco per capire l’esatta dinamica e l’esito delle indagini per accertare eventuali responsabilità. Se ci sono state negligenze è giusto che chi ha sbagliato paghi, ad ogni modo l’amministrazione comunale si attiverà per far sì che la chiesa Santa Maria Madre del Risorto possa tornare a splendere nel più breve tempo possibile, restituendo il sorriso ai fedeli che la riconoscevano come una seconda casa”.