Salvini a Mondragone. L'arrivo del 'Capitano' ha scatenato le proteste dei cittadini che l'hanno accolto con manifestazioni e striscioni
Si sono radunati a un centinaio di metri dai palazzi Cirio gli attivisti del comitato ‘Mondragone non si Lega’, in attesa dell’arrivo di Matteo Salvini. Nella rotonda di fronte al gazebo, dove alle 18 il leader del Carroccio incontrera’ cittadini e stampa, una decina di persone hanno esposto due striscioni con la scritta ‘Salvini sciacallo’ e ‘Stevm scars a sciem’ e ora stanno saltellando e contando ‘Odio la Lega’.
Sul lungomare di Mondragone, dove Salvini arrivera’ intorno alle 20, campeggia lo striscione ‘Salvini vattene. Pensa ai problemi del tuo Nord’. Qualche momento di tensione si e’ registrato anche tra sostenitori della Lega e un gruppo di persone che urlano ‘Nordisti di m…’. Le forze dell’ordine si sono schierate in tenuta antisommossa.
Salvini a Mondragone
Sale la tensione a Mondragone (Caserta), all’esterno dei palazzi Cirio, dove sono presenti una cinquantina di manifestanti anti-Salvini e gli esponenti della Lega con un gazebo. Un manifestante ha preso di mira il coordinatore regionale della Lega Nicola Molteni. C’e’ stato un vivace scambio di battute.
“Vieni a Mondragone e non sai nulla dei palazzi ex Cirio”, ha detto il manifestante; “sei un provocatore” ha risposto il politico.