Continuano ad emergere nuovi dettagli dal tremendo delitto di Margno, dove Mario Bressi, padre di 45 anni, ha ucciso i due figlioletti di 12 anni e poi si è tolto la vita. Mentre gli investigatori cercano di capire se si sia trattato di un gesto premeditato, è stato scoperto che l’uomo ha fatto sparire i cellulari dei bambini e anche il suo.
Mario Bressi ha fatto sparire i telefonini dei figli
Non sono stati trovati dispositivi in casa, né sul corpo della vittima e né nei pressi del ponte dove ha scelto di togliersi la vita. Secondo gli inquirenti l’uomo avrebbe scelto di eliminarli di proposito per non lasciare alla moglie alcun ricordo dei figli. Alla base del brutale omicidio, infatti, ci sarebbe la volontà di vendicarsi della moglie dopo la sua richiesta di separazione. Sebbene il legale della donna continui a ripetere che fino a venerdì sera da parte dell’uomo non c’era stato alcun gesto che lasciasse pensare a una simile furia omicida. “La separazione procedeva in modo tranquillo”.
Quella sera, però, Bressi ha iniziato a inviare diversi messaggi su whatsapp alla moglie, testi che ora sono al vaglio degli inquirenti per comprendere se possa esserci stata premeditazione nell’omicidio. Tante accuse: “Hai rovinato tutto”, “Hai distrutto la nostra famiglia”, queste e altre le parole che il marito la sera in cui ha ucciso i suoi figli ha inviato alla donna. Poi è arrivato venerdì sera, i vicini hanno raccontato agli investigatori che sembrava apparentemente tutto normale, i bambini giocavano nel giardino del residence, poi hanno cenato con il padre.
Poi tra la notte e l’alba è arrivata la furia omicida, ha strangolato la bambina e soffocato il fratello. “Ha lasciato tutto in ordine, compresi i cadaveri. Li ha ricomposti sul letto matrimoniale”, questa la ricostruzione degli inquirenti.