Non avrebbe accettato la decisione della moglie di chiudere il loro matrimonio, Mario Bressi, il 45enne che la scorsa notte ha ucciso i figli gemelli di 12 anni con cui era in vacanza a Margno, in Valsassina, e si e’ poi suicidato.
La testimonianza della moglie
Secondo le prime testimonianze, in particolare quella della stessa moglie, nell’indagine condotta dai carabinieri di Lecco e coordinata dal pm Andrea Figoni e dal procuratore Antonio Chiappani, l’iter della separazione non era ancora formalmente iniziato. Dalle verifiche in corso, l’uomo non era mai stato denunciato dalla moglie, Daniela Fumagalli, casomai ci fosse stato qualche litigio pesante e ieri sera nessuna discussione al telefono.
Ieri sera la donna era a casa a Gesessate, dopo essere stata fuori per un allenamento (e’ dirigente di una societa’ sportiva); lui aveva voluto provare a stare da solo in montagna con i figli, Diego ed Elena. Secondo una prima ipotesi probabilmente ha pensato che non ce l’avrebbe fatta e in questi giorni di vacanza la rabbia sarebbe pian piano aumentata fino a portarlo al folle gesto. Ieri sera messaggi alla moglie fino alla mail in cui le diceva che non avrebbe piu’ visto i suoi figli. Forse la voleva punire, e’ stato riferito, togliendole la cosa piu’ cara che aveva al mondo. Ha ucciso i bimbi, forse ha ricomposto le salme, e poi si e’ tolto la vita gettandosi dal Ponte della Vittoria, alto piu’ di 90 metri. Ora si andra’ a vedere anche il computer in ufficio di Bressi, nelle sue e mail, nei suoi appunti per capire se ci sia stata premeditazione o meno. Indicazioni dovrebbero arrivare anche dall’autopsia disposta sui bimbi e sul padre.