E’ passato poco meno di un mese dalla morte di Patrizio Falcone e la famiglia, così come gli amici e l’intero quartiere di Marianella, chiedono che sia fatta giustizia. Patrizio è stato colpito mortalmente da un suo vicino di casa, attualmente in carcere con l’accusa di omicidio.
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Nel quartiere tutti conoscevano Patrizio e adesso in tanti si sono mobilitati per la manifestazione tenutasi nella giornata di domenica tra Secondigliano e Marianella. Molte le persone che hanno sfilato in strada indossando una maglietta con la scritta: “Giustizia per Patrizio”.
Le parole della moglie di Patrizio Falcone
La moglie ha poi voluto leggere una lettera, chiedendo a chiunque la ascoltasse di far sentire la propria voce, reclamando giustizia per Patrizio, perché al suo posto ci sarebbe potuto essere chiunque: “Ciao amore, i giorni qui senza te sono tristi e bui. Dicevi sempre che tra i due io ero quella più forte, ora mi sento fragile. Non riesco a guardare negli occhi dei nostri figli , non traspare più quella felicità che abbiamo costruito, ma ti prometto che ce la metterò tutta per far sì che non gli manchi un po d’amore. Non smetterò mai di inseguire i nostri sogni per i nostri figli. Con il tuo amore mi sentivo un porto sicuro, quasi invincibile, ma dopo tutto questo non esiste un porto sicuro perché li fuori ci sarà sempre qualcuno pronto a distruggere la serenità altrui. Quindi vi chiedo di lottare, per me per voi, per far sì che questi gesti così crudeli non accadono più, ma sopratutto che ci siano leggi più severe per chi commette questi crimini. Vi chiedo di far sentire la vostra voce perché avrebbe potuto esserci chiunque al posto di Patrizio, vostro padre, fratello, figlio, nipote…… fatelo ora perché domani potrebbe essere troppo tardi, e non vi auguro mai un dolore così profondo, un dolore così così assassino. Nessuno ci ridarà indietro ciò che c’e stato strappato via, ma la legge potrà darci giustizia e tutto questo solo con il vostro aiuto!”.
Il video della manifestazione