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L’appello della comunità per Augusto, ucciso a coltellate: “Aiutiamo la famiglia”

Una cena finita nel sangue, una lite culminata in omicidio. Questo il dramma accaduto ieri a Castel Volturno. La vittima, Augusto Grillo 37 anni di Giugliano, è deceduto presso la clinica Pineta Grande.

La comunità giuglianese insieme a quella di Lago PatriaVarcaturoLicola, hanno deciso di lanciare un appello per la famiglia Grillo. I Carabinieri hanno arrestato con l’accusa di omicidio un 43enne incensurato.

L’appello su Facebook –

Ragazzi tutti abbiamo appreso la triste notizia di Augusto Grillo…la comunità di Lago Patria, Varcaturo, Licola è vicina alla famiglia in questo dolore. Stiamo organizzando una colletta per aiutare la famiglia in questo grande momento di dolore per chi volesse partecipare si può rivolgere a Francesco Marciano oppure a Pino Santoro il barbiere art in cut. Anche se in un momento triste e di difficoltà per tutti, speriamo in un vostro gesto di affetto per il caro augusto distinti saluti…la famiglia Grillo e noi ringraziamo“.

Accoltellato a Castel Volturno, 37enne muore in ospedale

Durante una cena litiga e accoltella un suo ospite, che poi muore in ospedale. E’ successo a Castel Volturno (in provincia di Caserta), dove i Carabinieri hanno arrestato un 43enne, incensurato. La vittima è Augusto Grillo, 37 anni, di Giugliano in Campania (in provincia di Napoli).

L’uomo è giunto nella notte al pronto soccorso della clinica Pineta Grande con una ferita da arma da taglio al torace, accompagnato in auto da una persona che, dopo averlo lasciato al pronto soccorso, si è allontanato.

Grillo è deceduto poco dopo l’arrivo in clinica a seguito di arresto cardiocircolatorio causato, verosimilmente, dalla lesione riportata. I carabinieri della stazione di Castel Volturno e del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Mondragone, avvertiti dal personale sanitario, si sono recati nella clinica avviando le indagini: attraverso la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, i militari sono riusciti a risalire all’auto che ha lasciato Grillo al pronto soccorso, individuando il proprietario in P.U., 43 anni.

Quest’ultimo ha ammesso le sue responsabilità. Nel corso dell’interrogatorio, alla presenza del sostituto procuratore di Santa Maria Capua Vetere Simona Faga, il 43enne ha confessato che ieri sera, durante una cena nella sua casa estiva all’interno del parco “Le Anfore” di Castel Volturno, dove era presente anche una terza persona, a seguito di un diverbio scaturito per futili motivi ha aggredito l’amico, suo ospite, sferrandogli un fendente al torace con un coltello da cucina e di averlo poi trasportato al pronto soccorso.

Sul posto indicato i Carabinieri hanno trovato il coltello, poggiato su un tavolo in giardino, sequestrandolo. Il 43enne è stato portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.

L'appello della comunità per Augusto, ucciso a coltellate: "Aiutiamo la famiglia"