La storia del ragazzino aggredito ai Colli Aminei da un branco di coetanei minorenni è diventata il simbolo della lotta contro la violenza delle baby gang, contro una terribile moda che si sta diffondendo tra i più piccoli. Anche la sorella della giovane vittima ha voluto inviare un messaggio agli aggressori del fratello.
La sorella del ragazzino aggredito ai Colli Aminei
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Ha pubblicato un post su Facebook chiedendo a più persone possibili di condividerlo così che diventi virale, nel messaggio si legge: “Incomincio col dire che mio fratello U. sta bene e fortunatamente non ha avuto danni o lesioni dall’accaduto, ringrazio tutti per l’interesse avuto nei confronti di Umberto ne repostare e commentare ciò che accaduto. Ci tenevo a esprimere la mia opinione sul comportamento del ragazzo con cui ha avuto la discussione mio fratello, per me è soltanto un codardo perché non ha avuto il coraggio di affrontare U. da solo ma ha contato sul sentirsi protetto da altri ragazzi che pur sempre reputo falliti. Come si suol dire: la forza fa il branco, voi siete tutte pecorelle. Non abbiamo intenzione di abbassarci ai loro livelli, la legge ci farà giustizia. Diamo tempo al tempo. Vi chiedo di condividere questo post affinché diventi virale”.
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A pubblicarlo sulla propria bacheca è stato anche Francesco Emilio Borrelli, che ha scritto: “La sorella di Umberto, il ragazzo aggredito dal branco nella pineta dei Colli Aminei, ha voluto raccontare il proprio punto di vista sulla vicenda attraverso un post sulla propria bacheca facebook.
Noi diamo pieno sostegno ad Umberto e ai suoi familiari così come a tutti i ragazzi vittima di bullismo”.