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De Luca, ristorazione: “Non ci sono le linee guida adatte, apriremo giovedì 21 maggio”

"La politica ci dice 'arrangiatevi'. Il virus c'è, al Nord fanno 'ammuina'", la diretta Facebook del Governatore della Regione Campania

Vincenzo De Luca ha aperto la sua diretta Facebook citando il grande Totò: “In Italia causa l’evidente crollo politico e psicologico siamo arrivati a questa sintesi: arrangiatevi. Ecco cosa le istituzioni stanno dicendo ai mille e più comitati creati in questi giorni“.

Per De Luca sembra che il Paese abbia dimenticato il pericolo del contagio e che la politica sia incapace di controllare che i cittadini rispettino le regole. Per ora in Campania resterà il divieto di ingresso da parte di chi verrà dal Nord.

La ‘Fase2 è il momento più difficile. Pare che chi sta facendo ammuina stia al Nord mentre il rigore è stato mantenuto al Sud“, ha detto De Luca. Ogni anno la Regione Campania, sulla sanità, viene depredata di circa 300 milioni, ha affermato il Governatore.

Questo è un comportamento vergognoso da parte dello Stato, come se ci fosse un blocco di interesse al Nord“, ha affermato De Luca in diretta. Per questo il Governatore ha ribadito che la Campania ha dimostrato di essere la regione più efficiente nel gestire e combattere l’epidemia causata dal coronavirus.

Non andate al Nord per curarvi, al momento in Campania ci sono eccellenze sanitarie e un basso rischio di contagio. Lo dico anche a quegli imbecilli che non rispettano le regole. È a quelli che dicono che i posti di terapia intensiva che abbiamo realizzato sono vuoti: dobbiamo forse essere dispiaciuti che il virus non abbia colpito?“, ha dichiarato De Luca ribadendo che la Regione è pronta così ad affrontare la ricaduta che potrebbe esserci ad ottobre.

De Luca ha parlato anche dell’episodio di Salerno. Due donne provenienti da un altro comune erano senza mascherina sul lungomare della città amministrata in passato dal Governatore che si è complimentato con l’azione della Polizia municipale.

Il Presidente della Regione ha poi parlato del bilancio in merito sia alla situazione sanitaria che economica. Sulle riaperture, De Luca ha annunciato che le linee guida previste dal Governo ma non ancora ufficiali, non sono idonee a tante attività balneari e ristorative della Campania.

Valuteremo il tutto nelle prossime ore insieme alle categorie di settore che non hanno avuto neanche il tempo di preparare le proprie attività. Per questo stiamo pensando di non aprire lunedì ma il prossimo giovedì“, ha annunciato De Luca.

CHI POTRÀ APRIRE IL PROSSIMO LUNEDÌ – Tuttavia da lunedì 18 i negozi saranno liberi di aprire dalle ore 7 alle ore 23, riapriranno anche barbieri, parrucchieri ed estetisti. Via agli spostamenti per le seconde case ma sempre in ambito regionale, così come la mobilità relativa ai trasporti.

Nel dire che al momento le attività legate allo spettacolo saranno ferme (in cantiere ci sono diversi incontri con le categorie del settore, anche per la lirica e l’opera), De Luca ha ricordato e omaggiato Ezio Bosso. Previste anche in futuro aperture in merito all’organizzazione di eventi e matrimoni.

Il Governatore ha detto che si batterà contro l’ipotesi della responsabilità penali per gli imprenditori se terzi non rispetteranno le regole anti-contagio. Ha anche annunciato di aver parlato con il Premier Giuseppe Conte per avere indietro dal Ministero dell’Economia 240 milioni di euro trattenuti dalle tasse.

"La politica ci dice 'arrangiatevi'. Il virus c'è, al Nord fanno 'ammuina'"