Tanti artisti partecipano alla "Pay for Suditaly". Nel gruppo anche Rosalia Porcaro e Mimmo Iodice. Guest star l’oncologo Paolo Ascierto.
L’ironia è da tempo una risposta endemica al territorio campano per rispondere ai problemi quotidiani. Così, anche in questo caso, si è deciso di affrontare con spirito le “ansie da Covid-19” e nel contempo di dare un senso concreto al lockdown: un collettivo di cantanti, giornalisti e attori, ha deciso di avviare una raccolta fondi per l’emergenza Coronavirus attraverso la realizzazione di un video musicale ispirato ad un brano della band più dissacrante della storia della musica italiana, gli Squallor.
Il brano scelto è stato “Usa for Italy”, nato all’epoca come parodia di “We are the world” e che oggi, rimaneggiato ulteriormente ma rispettosamente da Viviana Serretiello, è diventato “Pay for Suditaly”.
Attraverso la musica, il collettivo “Play 4”, vuole invitare tutti a sostenere le attività e la ricerca dello staff dell’Istituto Nazionale Tumori “Fondazione G. Pascale” guidato dal prof. Paolo Ascierto, strappando qualche sorriso. Il video è online sulla pagina Facebook della Fondazione Pascale.
Il collettivo comprende vari nomi, tra i quali: Viviana Serretiello, Enzo Russo, Assia Fiorillo, Simona Cocozza, Amalia De Simone, Simona Petricciuolo, Raffaella De Luise, Rosalia Porcaro, Franco Ricciardi, Peppe Iodice, Lucariello.
I partecipanti hanno spiegato in un manifesto le ragioni dell’iniziativa: “Succede che all’improvviso nel bel mezzo di una pandemia mondiale ci accorgiamo di quanto sia importante sostenere la ricerca, perché è solo grazie ad essa che potremo ritornare alle nostre vite. Gli uomini di scienza lavorano con passione per prendersi cura di noi, e ci sembra doveroso fare la nostra parte per prenderci un po’ cura anche noi di loro. Del resto l’unica cosa che fin qui ci hanno chiesto è di rimanere in casa e di non abbassare la guardia, noi lo abbiamo fatto e continueremo ancora fino a quando il nostro guru della quarantena e capo indiano, Professor Paolo Ascierto ce lo chiederà. Questo brano nasce per sostenere la ricerca dell’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale ed è stato realizzato nel modo a noi più congeniale per affrontare le vita e cioè con ironia e cantandoci su.Ma siccome la strada è lunga e non si può sempre friggere con l’acqua, questo video è anche un appello per sostenere concretamente la ricerca per il vaccino anti-Covid.Adesso perciò ci tocca “acalare un po’ di panari” (tirare giù i panieri) per rendere l’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale” orgoglioso di noi. Donate e dopo che lo avrete fatto, donate ancora, perché solo chi ricerca trova!”
Per dare il tuo contributo:
IBAN: IT86 I030 6903 5681 0000 0300 008
BIC: BCITITMM
intestato a: Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale – Raccolta Fondi Emergenza Coronavirus