Vincenzo De Luca è intervenuto, come ogni venerdì da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus, in diretta su Facebook per fare il punto della situazione: “C’è una situazione nazionale obiettivamente difficile e contraddittoria. Ci sono interessi difficili da ottemperare. Se qualcuno pensa che torniamo al mese di maggio a com’eravamo sei mesi fa non ha capito niente, qui è cambiato il mondo. Mi interessa dire ai miei concittadini che il ragionamento è semplice, se non abbiamo senso di responsabilità individuale per l’Italia ci sarà un grave problema. E’ una fase che superiamo solo con senso di responsabilità. Finché non avremo il vaccino dovremo fare i conti con il virus e abituarci a un altro modo di vivere”.
Le parole di De Luca sulla fase 2
Ha spiegato che in Campania si procederà ai vari allentamenti solo verificando ogni 14 giorni la situazione: “In Campania noi faremo verifiche ogni 14 giorni, ogni due settimane dobbiamo capire se ci sono state conseguenze in relazione alle decisione prese, in merito alle aperture e maggiori flessibilità, perché se riemerge il contagio dobbiamo avere la capacità di agire subito. Ho il terrore di una ripresa di contagio, vedo troppe allegrie, troppi sportivi. Da noi tutto è iniziato con tre persone contagiate arrivate dal Nord – un informatore farmaceutico, una farmacista e un imprenditore – abbiamo iniziato così. Quando hai un contagio si determina una reazione a catena, ricostruire tutto, diventa un inferno, ho il terrore di tornare in questa situazione, dobbiamo sapere che in Italia abbiamo centinaia di persone asintomatiche. Dobbiamo essere consapevoli, dobbiamo vivere anche la vita pubblica con questo stato d’animo, con la preoccupazione che chi mi sta vicino può essere portatore di contagio. Se avremo comportamenti responsabili e prudenti, potremo affrontare la seconda fase con serenità, altrimenti dobbiamo preoccuparci, ve lo dico oggi che è un primo maggio diverso, senza allegria e spensieratezza. Se dovesse succedere non facciamo ricorso al Tar, ricomincerebbe il calvario”.
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Ha anche annunciato che da questo sabato è obbligatorio l’utilizzo delle mascherine per strada, sono previste sanzioni per chi non ottempererà a questa misura: “Per quello che ci riguarda, almeno su una cosa dobbiamo essere rigorosi fino all’ossessione, l’obbligo di indossare le mascherine sempre fuori di casa, se è possibile distanziamento sociale, sappiamo che in molti casi è impossibile. Da oggi c’è l’obbligo di indossare la mascherina fuori di casa, firmiamo oggi un’ordinanza, ci saranno da oggi sanzioni per chi non ha la mascherina”.
Per quanto riguarda la mobilità ha detto: “Abbiamo visto immagini di gente che faceva footing, che lo fate a fare? Abbiamo consentito l’attività motoria individuale con le mascherine, nei prossimi giorni individueremo aree dove poter fare attività sportiva all’aperto, ma non oggi, sputacchiando saliva addosso ai bambini che passeggiano. Chi non indossa la mascherina è una bestia, per due motivi, perché non ha rispetto per gli anziani, per la famiglia. Abbiamo fatto il possibile per consegnare a due milioni e mezzo di famiglie le mascherine”. Per i bambini, la Regione: “Ha prodotto 4,5 milioni mascherine e ne ha messo in produzione un altro milione e 250 mila per i bambini: e’ una iniziativa unica in Italia per dare una mano anche ai piu’ piccoli”.
Vincenzo De Luca ha poi illustrato il piano di aiuti messo in moto dalla Regione Campania: “La fase 2 per la Campania è già iniziata all’insegna dell’efficacia e di aiuti concreti alle imprese, professionisti, studenti e pensionati. Credo che dovremmo essere orgogliosi. Non è stato molto presente il sistema informativo nazionale su una delle iniziative più importanti in Italia, ovvero il piano socioeconomico della Campania che vale quasi un miliardo. Abbiamo detto e abbiamo fatto. Via al bonus di 2mila euro alle microimprese. Alle 24 di ieri è scaduto il termine per chiedere questo bonus. Già ieri abbiamo firmato i primi decreti di finanziamento per 2.500 imprese, il bando lo abbiamo aperto due settimane fa. Questo lo chiamo miracolo. Sono arrivate 121.892 domande, noi pensavamo a 70mila domande e cercheremo di coprire le altre 50mila domande. Nella serata di ieri abbiamo disposto pagamenti per 2.479 imprese ripartite su piano regionale. Nella settimana prossima da 4 maggio proseguiremo con pagamenti con blocchi di 10mila aziende al giorno. Si tratta di uno sforzo gigantesco con l’apparato della Regione Campania. noltre un bonus di mille euro per i professionisti lavoratori autonomi che sono aggiuntivi ai 600 euro del Governo. Il bando scade l’8 maggio, sono già arrivate 27mila domande. Partiti ieri i primi 564 pagamenti per i professionisti. In merito a Casse periti agrari e ragionieri sono avviati altri mandati di pagamento. Ai 250mila pensionati daremo un bonus per arrivare a portare la pensione al minimo fino a mille euro per le pensioni di maggio e giugno”.