L'intervista della trasmissione condotta da Massimo Giletti al Direttore di Libero
Questa sera a Non è l’Arena, trasmissione condotta da Massimo Giletti su La7, è stata mandata in onda un’intervista esclusiva a Vittorio Feltri. Giletti ha voluto discutere in studio con Luca Telese, Clemente Mastella, Annalisa Chririco e Alessandro Sallusti della polemica scatenata dalle recenti dichiarazioni del Direttore di Libero.
Feltri ha ribadito di non aver offeso nessuno. Ha semplicemente evidenziato alcuni dati di fatto senza eseguire, “un censimento delle intelligenze“. Il Direttore di Libero ha detto che il Sud è oggettivamente inferiore in molti aspetti rispetto al Nord.
In primis l’economia, poi l’efficienza amministrativa e il lavoro. “Che vado a fare in Campania? Non c’è lavoro. Questo volevo dire. Che faccio il parcheggiatore abusivo? Le mie parole sono sempre mal interpretate“, ha detto Feltri.
Capitolo sanità. “Se il coronavirus si propagasse al Sud farebbe una strage“. In studio lo schieramento era: Sallusti–Chirico e Mastella–Telese rispettivamente pro e contro Feltri. Insomma la linea è stata – se volessimo dirlo con le parole del Direttore di Libero, “nessuna offesa, i fessi ci sono pure al Nord. Ma su questi temi al Sud siete inferiori“.
Alla fine parziale dietrofront e nessuna scusa. Ah no, c’è stato il tempo per l’ultima stoccata. Sugli edicolanti a Napoli che non hanno voluto vendere le copie di Libero Feltri ha detto: “Non è un problema. Tanto al Meridione i quotidiani del Nord vendono poco. Ma penso anche quelli del Sud, credo che i meridionali non leggano molto“.