Fabio Cannavaro è intervenuto in una diretta Instagram dalla Cina con Marco Montemagno e Ciro Ferrara. L’ex capitano della Nazionale ha parlato dell’emergenza Coronavirus e di come vede difficile la fase 2: “Finché non ci sarà il controllo del virus, io la vedo molta dura”.
Il commento di Fabio Cannavaro sulla situazione in Italia
Sottolineando il fatto che in Cina siano state prese misure rigide e ancora non si vede la via d’uscita, crede che dalle altre parti del mondo, come l’Italia, ci voglia più tempo: “In Cina hanno preso misure straordinarie da gennaio e ancora non si vede la luce. Entro maggio proveranno a riaprire le frontiere e le aziende. In Europa e negli Stati Uniti ci vorrà molto più tempo”.
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Cannavaro ha poi mostrato tutto il suo apprezzamento nei confronti del governatore campano, Vincenzo De Luca: “Wuhan l’hanno chiusa per tre mesi e nessuno usciva dalla città. E’ fondamentale riaprire poco alla volta. A Milano si devono chiudere in casa. Ci devono essere regole dure come quelle introdotte da De Luca, il numero uno. I napoletani fino a questo momento stanno rispondendo alla grande”.
Infine ha concluso spiegando che secondo lui, se non calano i contagi, la situazione è difficile: “Se quello che sta succedendo a Milano fosse capitato in una città del Sud, apriti cielo. E’ successo a Milano, siamo tutti con i milanesi e i bergamaschi, siamo tutti italiani. Ma se non si riducono i numeri dei contagi, è un problema per tutti quanti”.