Voce di Napoli | Navigazione

Coronavirus, il prof Ascierto frena sulla fase 2: “Numeri ancora ballerini, serve trend in discesa per più giorni”

Il professor Paolo Ascierto invita alla massima prudenza per la fase due: “Vorrei vedere i numeri e, soprattutto, vorrei che fossero effettivamente in discesa”. Inizia così il suo intervento in diretta streaming organizzato dal Rotary Club Aversa Terra Normanna, presieduto da Gianluca Cioffi,  a cui ha partecipato anche Stefano Graziano, presidente della commissione Sanità della Regione Campania.

Il prof Ascierto frena sulla fase 2

Per quanto riguarda la tanto attesa fase 2 il professore ha spiegato che andrà fatta una riflessione profonda: “Noi oggi possiamo vedere il bicchiere sia mezzo pieno che mezzo vuoto perché i numeri sono ancora ballerini. Wuhan ci ha dimostrato che l’isolamento sociale ha permesso di arrivare a quota zero contagi ed è quella la strada che dobbiamo percorrere ancora. Se oggi in Cina ci sono nuovi casi, si tratta di persone di rientro che sono infettate. Ed è su questo che dovrà essere effettuata una riflessione profonda. La Fase 2 – spiega Ascierto – si potrà avere dopo una fase di trend in discesa che dovrà durare almeno una settimana. Il dato importante che oggi ci viene dalla Protezione civile nazionale è il minor numero di ricoveri nelle terapie intensive, ma resta comunque il numero alto di persone che muoiono”.

LEGGI ANCHE: POSITIVI I PRIMI TEST SULLA SPERIMENTAZIONE

Si è parlato tanto della differenza di contagi tra Nord e Sud e secondo il professor Ascierto il Mezzogiorno ha beneficiato la chiusura praticamente immediata: “La chiave del minor numero dei contagi rispetto alle regioni del Nord Italia è stato il lockdown precoce, anche perché è ormai acclarato che il virus fosse in circolo nelle regioni settentrionali ben prima del 20 febbraio”.

Coronavirus, il prof Ascierto frena sulla fase 2: "Numeri ancora ballerini, serve trend in discesa per più giorni"