Dopo il picco dei contagi che dovrebbe arrivare a metà aprile, ecco una prima stima sul termine della fase emergenziale
Se tutto dovesse andare per il meglio e i cittadini continueranno a rispettare le regole imposte dalle istituzioni, l’emergenza causata dal coronavirus potrebbe terminare tra la metà di maggio e l’inizio di giougno.
Ad affermarlo è stato Alessandro Parrella, dirigente medico infettivologo al Cardarelli, in occasione di un’intervista rilasciata a Il Mattino. Parrella è l’uomo che con i suoi algoritimi e grafici è diventato indispensabile per le attività di prevenzione e previsione della Regione Campania.
“Io ipotizzo una data ma nessuno deve considerarla ufficiale perché dipende da tante cose. Tra metà maggio e inizio giugno potremmo essere alla situazione in cui oggi è Wuhan con un graduale ritorno alla normalità. Ma non è detto. Dipenderà dalla capacità di mantenere le stesse distanze sociali di oggi. Se anche solo una piccola porzione di persone iniziasse a cambiare abitudini, ad andare per strada, le previsioni cambierebbero immediatamente. Del resto l’algoritmo segue quel che accade nella realtà, ne fa una fotografia e la proietta verso il futuro“, ha dichiarato Parrella.