Un gesto insulso, ancor di piu` in piena emergenza Coronavirus. Un`agente della polizia municipale di san Giorgio a Cremano, durante alcuni controlli in un bus, ha chiesto ad una donna il motivo per il quale era in giro e la relativa autocertificazione. La risposta e` stata una serie di sputi contro la vigilessa, che adesso e` costretta alla quarantena domiciliare, lontana dalla propria famiglia per motivi precauzionali. La donna è stata denunciata per resistenza a pubblico ufficiale.
Duro il commento del sindaco di San Giorgio, Giorgio Zinno: “Nelle scorse ore una nostra agente di polizia municipale è stata aggredita mentre faceva il proprio dovere: durante un controllo su di un pullman, una donna di Napoli che si trovava senza alcun giustificato motivo a San Giorgio a Cremano le ha sputato addosso. La donna è stata denunciata per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, oltre alla quarantena obbligatoria perche fuori territorio senza motivo, ma la nostra agente è stata subito costretta mettersi in quarantena precauzionale. Il nostro Comune, dunque, subisce il danno di avere una dipendente in meno in strada, al servizio dei cittadini, mentre l’agente, moglie e madre, è costretta a temere un possibile contagio e dovrà restare quattordici giorni lontana dalla figlia. Questa assurda vicenda ci deve far riflettere ancor più sui sacrifici che compiono quotidianamente i nostri uomini e donne delle forze ordine, in prima linea per combattere la diffusione dell’epidemia e spesso anche con la stupidità di soggetti incivili, se non proprio criminali. Eventi come questi fanno comprendere quanto è importante che tutti rispettino le regole. Alla nostra agente, auguriamo che tutto vada per il meglio e l’aspettiamo presto di nuovo in servizio. All’intero corpo della polizia municipale, guidato dall’instancabile comandante Gabriele Ruppi, vada, anche in quest’occasione l’affetto, la stima e la vicinanza dell’intera comunità di San Giorgio a Cremano”.