“E’ da intendersi consentito, a un solo genitore, camminare con i propri figli minori in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto, purché in prossimità della propria abitazione”. E’ quanto si legge in una circolare che il Viminale ha inviato ai prefetti per chiarire ”profili applicativi in tema di divieto di assembramento o di spostamenti di persone fisiche”.
“La stessa attività può essere svolta, inoltre, nell’ambito di spostamenti motivati da situazioni di necessità o motivi di salute”, si legge ancora. La circolare ribadisce che non è consentito svolgere “attività ludica o ricreativa all’aperto”, così come non è permesso l’accesso a parchi, ville, aree gioco e giardini pubblici. E l’attività motoria consentita “non va intesa come equivalente all’attività sportiva”: quindi, no al jogging.