A Napoli, zona Mercato, un gruppo di giovani fa la spesa e la consegna gratis. "Per quel papà e sua figlia. Tanti sacrifici inutili per i loro sogni"
Proprio oggi alle 14 era prevista una nuova consegna benefica. Questa volta a Montesanto, nello specifico a piazzetta Olivella. Gli Angeli delle Case Nuove (zona popolare del quartiere Mercato) sono stati anche li per distribuire gratuitamente prodotti alimentari di prima necessità alle persone bisognose.
L’iniziativa è nata grazie ad un’idea di Gino Bergamè: “Ci troviamo a guidare una Nave da Crociera per il Popolo Napoletano. – ha scritto Bergamè su Facebook – Chi l’avrebbe detto mai che dei semplici ragazzi di età tra i 25/30 anni potevano creare un movimento del genere grazie al supporto dei Donatori renderemo felicità è comodità a tante famiglie Napoletane. Tutto ciò che faccio è per un unica e sola ragione, gioire nell’aiutare chi in questo periodo così critico della storia fa fatica a tirare avanti. Per il mio popolo“.
Il progetto è stato sviluppato in pochi giorni. Tanto è bastato affinché video e immagini diventassero virali sui social. Così come sono state tantissime le persone che hanno usufruito di questa buona azione. In particolare Bergamè, sempre sul proprio profilo Facebook, ha voluto ricordare quest’episodio:
“Questo è stato uno dei momenti più tristi per me, in quel momento non l’ho dimostrato per con creare disagio alla persona che avevo di fronte a me! C’erano Padre e figlia, lui un commerciante che ho conosciuto 6 anni fa, perché aveva investito tutti i suoi sogni e risparmi di una vita nella sua attività commerciale. Lo so che vedrai questo post. Ti voglio dire sei un grande uomo e non mollare mai. Ps: io ero un suo cliente e amavo ciò che faceva!“.
Una curiosità. All’iniziativa ha partecipato anche Francesco Russo che come ricordato dallo stesso Bergamè è parente di una delle tre persone rapite e scomparse in Messico: “Volevo semplicemente e sopratutto ricordare che alla nostra raccolta hanno partecipato anche la famiglia Russo e Cimmino. Che ben vi ricordate sono gli scomparsi in Messico
Che cuore grande che avete“.