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Piccoli poeti crescono, ecco la “Solitudine primaverile” del giovane Pasquale Salemme

La composizione di uno studente delle superiori inviata alla redazione di VocediNapoli.it

Pubblichiamo una poesia scritta da Pasquale Salemme che frequenta la quinta classe – sezione I – del Liceo Federico Quercia di Marcianise, in provincia di Caserta. Il componimento si chiama “Solitudine primaverile” ed è ispirato a questi giorni difficili.

LA POESIA –

Che freddo fa la sera di questo marzo assurdo?
Ho bisogno di coprirmi di mille pensieri e angosce.
La malinconia è asfissiante e non riesco a respirare,
Desidero il calore di un abbraccio, questo vento è forte.
Di stelle non ce ne sono, anche loro non son uscite,
Come questa primavera che ha paura di farsi avanti.
La vivacità dei passanti mi fa tenerezza, son tranquilli
Questa spensieratezza spegne ogni mia nostalgia
Di ritorno alla normalità, alla fine basta solo una giornata
Dove il sole splende in cielo e possa riscaldarci.

Piccoli poeti crescono, ecco la "Solitudine primaverile" di Pasquale Salemme