Scampia

“Non puo` venire al pronto soccorso, e` inagibile”: bimbo nasce in casa col 118 al telefono

Mentre il pronto soccorso non è agibile per sanificazione di un sospetto caso di Covid-19, un bimbo nasce in casa sotto la guida telefonica dell’operatrice del 118. E’ successo la scorsa notte a Frattaminore, in provincia di Napoli. Il bimbo venuto al mondo, un maschietto di 3,100 kg, sta bene.

LA CHIAMATA AL 118

Tutto è iniziato alle 4, quando alla centrale 118 di Pozzuoli giunge una richiesta di soccorso per una donna in gravidanza: l’infermiere allerta l’ambulanza, ma il pronto soccorso è sospeso per sanificazione dei locali, dopo il trattamento di un paziente sospetto di essere positivo al Covid.

LA GUIDA TELEFONICA ALLE MANOVRE

Un’operatrice del 118 richiama quindi a casa della partoriente e per 10 minuti guida telefonicamente il marito e la sorella nelle manovre corrette per far nascere il bambino. L’equipe del 118 è giunta nell’abitazione quando l’operatrice era sul punto di dare indicazioni ai familiari su come tagliare il cordone ombelicale.

UNA VITA CHE INIZIA

“Mamma, papà e zia del piccolo sono stati molto bravi nel collaborare con quanto dicevo loro al telefono”, racconta l’operatrice del 118 Ilaria Boscolo. “Noi operatori del 118 – aggiunge – diciamo sempre che il ruolo di chi chiama i soccorsi è fondamentale per intervenire nel tempo necessario a far arrivare i sanitari. In questo caso la mia esperienza di dieci anni impegnati in un reparto di Ostetricia e Ginecologia è stata particolarmente utile”. Subito dopo aver tagliato il cordone e verificato l’espulsione della placenta, l’equipe del 118 ha quindi accompagnato mamma e bambino al reparto di ostetricia e ginecologia del San Giovanni di Dio, diretto da Antonio Fusco. All’arrivo della neomamma, una nuova buona notizia: in quegli istanti in reparto stava nascendo un altro bambino. “Ancora una volta – dichiara il dg dell’Asl Napoli 2 Nord Antonio D’Amore – il personale del 118 dimostra la professionalità e la serietà di cui è capace. Oggi l’attenzione è tutta sul Covid-19, ma questi operatori, oltre ad essere un tassello fondamentale nell’organizzazione per la gestione del coronavirus, continuano ad intervenire ogni giorno nel soccorrere le vittime di incidenti e i pazienti bisognosi di assistenza sanitaria urgente. A loro va il mio più sentito ringraziamento”.

Antonella Bianco

Articoli recenti

Agguato a Napoli: quattro colpiti in una sparatoria a Capodimonte

Momenti di paura a Napoli, nel quartiere Capodimonte. Come riporta il Mattino ci sarebbe stato…

3 ore fa

E’ morta a 108 anni la nonnina più anziana della Campania

Una notizia triste per tutti coloro che la conoscevano. Oggi è morta Laurina, la donna…

5 ore fa

Stash dei the Kolors racconta il dramma: “Scusate l’assenza, sto facendo denuncia ora”

Stash, il cantante dei The Kolors, ha parlato di un suo recente dramma. L'artista si…

12 ore fa

Incidente sul lavoro nel Napoletano: Mimmo precipita e muore, lascia un bimbo di 10 anni

Tragedia lo scorso pomeriggio nell’Area di Sviluppo Industriale di Aversa Nord, nel territorio di Carinaro.…

13 ore fa

Refezione scolastica, ispezione al centro cottura: 80 kg di cibo sequestrati

Sono ben 80 kg di cibo sequestrati in seguito all'ispezione dei carabinieri in un centro…

13 ore fa

Tragedia a Napoli, bimbo mangia pizzetta e muore soffocato: Santo aveva solo 11 anni

E' morto al Santobono di Napoli Santo Virgi, un bambino di 11 anni, soffocato per…

13 ore fa
Sponsorizzato