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Operatori sanitari in malattia al Cardarelli, primario alla gogna dopo il post denuncia

La procura di Napoli ha aperto un fascicolo sui 249 dipendenti del personale sanitario dell’ospedale Cardarelli, tra medici e paramedici, che sarebbero fuori servizio per malattia durante l’emergenza coronavirus. Il fascicolo è stato aperto mercoledì, dopo la pubblicazione della notizia su Il Fatto Quotidiano, che parlava di 249 operatori sanitari in malattia.

IL POST SU FACEBOOK

Al centro dell’articolo, c’è un post pubblicato sulla sua pagina Facebook dal primario di Cardiologia e capo dipartimento per la sicurezza dell’ospedale, Ciro Mauro. Risale ad almeno quattro giorni fa. Si legge: “Penso a tutti gli operatori del Cardarelli che sono al loro posto e penso anche a tutti quelli che si nascondono dietro un certificato medico fasullo lasciando i colleghi da soli a lavorare. Non abbiamo rancore contro questi, solo commiserazione. Il Cardarelli andrà lo stesso avanti conseguendo come al solito i migliori risultati della sanità campana”.

L`INTERVISTA AL PRIMARIO

Proprio il primario del Cardarelli Ciro Mauro, autore del post, e` stato intervistato quest`oggi da Repubblica: “Non ho mai detto che gli assenteisti fossero solo medici o infermieri, ho sempre e solo parlato di un numero di operatori sanitari alto. Ma nelle ultime 48 ore, mentre sono stato messo alla gogna, sono stato convocato due volte. Prima interrogato dai Nas, poi convocato in caserma”.

E alla domanda, professore Ciro Mauro confessi, e` pentito? Il primario di cardiologia dell`ospedale Cardarelli risponde: “No, quale dottore e professore. Per molti sarei un criminale, non lo sa?”.

LA SMENTITA DEL CARDARELLI

“Sono in totale 33 non 249 medici del Cardarelli, su 249 prestano servizio presso questa azienda, 16 medici lavorano nei dipartimenti assistenziali mentre altri 17 lavorano nei reparti di emergenza e accettazione. Quest’ultimi sono quelli che in prima battuta fronteggiano i pazienti affetti da Covid-19”. La smentita arriva dal direttore generale dell’Ospedale Cardarelli, Giuseppe Longo, dopo la dura accusa di Ciro Mauro, direttore del dipartimento Emergenze dell’azienda ospedaliera.