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‘Stesa’ fuori la caserma dei Carabinieri dopo la morte di Ugo Russo: due arresti

L'episodio accaduto durante lo scorso fine settimana dopo il decesso del 15enne. Sfasciato un pronto soccorso e Indagato un carabiniere.

Individuati i presunti responsabili della ‘stesa‘ messa a segno contro la caserma Pastrengo di Napoli la notte del 1 marzo dopo la morte del 15enne Ugo Russo, ucciso da un carabiniere di 23 anni dopo un tentativo di rapina.

I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno eseguito un decreto di fermo di indiziato delitto emesso dalla Dda della procura di Napoli nei confronti di due persone. Si tratta di Vincenzo Sammarco di 22 anni e di Giovanni Grasso di 23 anni.

Sono accusati di porto d’armi comuni da sparo aggravato dal 416 bis. L’attacco con i colpi di pistola esplosi contro la caserma e’ stato eseguito dopo la morte del 15enne e a seguito della devastazione nel pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini di Napoli.

IL CORTEO FUNEBRE DOPO LO STOP AL FUNERALE –

Il quartiere Montacalvario saluta per l`ultima volta Ugo Russo, il 15enne ucciso da un carabiniere durante un tentativo di rapina la notte tra il 29 febbraio e il 1° marzo. Niente funerale per via delle misure restrittive contro il Coronavirus, ma solo un corteo partito da vico Salita Paradiso e fermato poco dopo a piazza Carita` dalle forze dell`ordine vista la situazione di emergenza sanitaria.

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