Ieri il tentato omicidio contro Gaetano Mercurio detto 'Sfilatino'. L'uomo ha precedenti già noti alle forze dell'ordine
Da ieri Gaetano Mercurio si trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Paolo di Napoli. L’uomo è stato vittima di un agguato avvenuto in pieno giorno alla Loggetta. Panico tra la folla mentre i killer sono entrati in azione.
L’obiettivo era uccidere e per gli inquirenti non ci sono dubbi: il movente è camorristico. Mercurio, detto ‘Sfilatino‘, ha precedenti già noti alle forze dell’ordine. Secondo quanto riportato da Il Mattino sei anni fa è stato ucciso suo fratello.
L’AGGUATO –
Si chiama Gaetano Mercurio la vittima dell’agguato avvenuto questa mattina, intorno alle 09.30, nel quartiere la Loggetta a Napoli. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per reati d’estorsione.
Gaetano Mercurio e i legami con il clan Troncone
Mercurio, noto con il nome di “sfilatino”, sarebbe ritenuto vicino al clan Troncone, operante nella zona di Fuorigrotta. Il ferimento è avvenuto nei pressi del parco Angela e l’uomo è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Napoli.
Due i colpi di pistola che hanno raggiunto l’uomo, soccorso e trasportato all’ospedale San Paolo di Napoli. Operato, le sue condizioni sono stazionarie. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che stanno visionando le telecamere della zona per ricostruire la dinamica dell’accaduto e risalire ai responsabili.