Il carabiniere di 23 anni che questa notte ha esploso tre colpi di pistola contro il 15enne U. R. a Napoli e’ indagato per eccesso colposo di legittima difesa. Questa l’imputazione provvisoria che la Procura di Napoli contesta al militare che nel corso di una rapina in via Generale Orsini a Napoli ha ucciso il ragazzo incensurato che aveva uno scaldacollo, un casco integrale e un pistola replica tra le mani.
Nelle prossime ore sara’ nominato il perito per l’autopsia che sara’ determinante per confermare la versione del carabiniere. Il padre della vittima dice che Russo sia stato colpito mentre scappava, il militare nega. L’avvocato della famiglia, Gaetano Mormile, ha chiesto i filmati delle telecamere