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Coronavirus, a Ischia ordinanza che vieta sbarco a turisti lombardi e veneti

Mentre il numero di contagi da Coronavirus in Italia è salito a 133, nelle varie regioni cominciano a essere adottate diverse misure di sicurezza per evitare il pericolo di contagio. La maggior parte dei casi sono in Lombardia e Veneto. A Ischia i sindaci dei diversi comuni hanno firmato un’ordinanza che vieta lo sbarco sull’isola a turisti lombardi e veneti, ai cittadini cinesi provenienti dall’aree dell’epidemia e achi vi abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni.

L’ordinanza durerà fino al prossimo 9 marzo ed è stata appena firmata dai sindaci dei sei comuni dell’isola. Nel documento i primi cittadini sottolineano l’elevato volume di arrivi turistici sull’isola anche nel periodo invernale, e la conseguente difficoltà che comporterebbe dover fronteggiare casi di contagio in un territorio come quello ischitano, che dispone di un solo ospedale ed è svantaggiato dal punto di vista dei collegamenti.

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A monitorare il divieto d’accesso saranno “polizia municipale e forza pubblica”, mentre “Le competenti autorità sanitarie locali” dovrebbero realizzare “presidi sanitari prima degli imbarchi per l’isola”. Non si sa come sarà controllato l’imbarco di turisti, poiché ad oggi agli aliscafi presentano i documenti di identità solo i residenti a Ischia che vogliono accedere alle agevolazioni.

Nell'ordinanza i sindaci sottolineano l'elevato volume di arrivi turistici sull'isola anche nel periodo invernale, e le difficolta' che comporterebbe dover fronteggiare casi di contagio in un territorio come quello ischitano, che dispone di un solo ospedale ed e' svantaggiato dal punto di vista dei collegamenti. Il divieto di accesso temporaneo, secondo quanto scrivono i sindaci, dovrebbe essere fatto rispettare da "polizia municipale e forza pubblica", mentre "le competenti autorita' sanitarie locali" dovrebbero realizzare "presidi sanitari prima degli imbarchi per l'isola". Al momento non e' ancora chiaro pero' come possa avvenire il 'filtro' sulla terraferma, poiche' agli imbarchi sono tenuti a presentare un documento di identita' solo i residenti ischitani che vogliano fruire delle agevolazioni tariffarie in vigore