Il Coronavirus fa sempre più paura. Soprattutto dopo i casi di contagio in Lombardia e in Veneto. Pochi giorni fa, lo psichiatra Alessandro Meluzzi, aveva avvertito a Quarta Repubblica dei possibili pericoli per l’Italia legati al virus cinese.
“E’ noto come, a livello mondiale, esiste il rischio che il virus si propaghi in zone dove le risorse sanitarie non sono sufficienti a tenere sotto controllo la situazione e non esiste la possibilità di mettere in campo strategie idonee a informare la popolazione sul come evitare possibili contagi. Ne è un esempio l’Africa che dopo aver rilevato la presenza di una persona infetta in Egitto, ha messo in moto una macchina che ci si augura possa quantomeno limitare i danni. In tal senso proprio Meluzzi ha inteso mettere in evidenza quanto, al momento, siano diventati fitti gli scambi commerciali politici tra l’Africa e la Cina”.
“In Africa – ha evidenziato – ci sono 6 milioni e 50mila lavoratori cinesi, il caso emerso in Egitto è una piccola punta dell’iceberg”.“Sono convinto – ha detto Meluzzi – che la pandemia arriverà”.