Adescato su un sito di incontri, si presenta all’appuntamento, ma viene sequestrato, picchiato selvaggiamente e derubato. Tre minorenni, di 15, 16 e 17 anni, tutti di Maddaloni, nel Casertano, sono stati arrestati, e rinchiusi negli istituti penitenziari minorili di Nisida e Airola dai carabinieri della stazione di Caserta.
La loro vittima e’ un 32enne di Nocera Inferiore, grosso centro del Salernitano. L’indagine era partita nel dicembre scorso dopo la denuncia del 32enne, che ha raccontato agli investigatori di aver conosciuto uno dei tre minorenni, che si era finto maggiorenne, attraverso Internet. I due avevano concordato di vedersi da vicino a Caserta il 17 dicembre. Arrivato all’appuntamento, pero’, l’uomo trova il ragazzino e altri due suoi amici e per lui inizia un incubo durato diverse ore. Dietro minaccia, e’ obbligato a incastrarsi nel bagagliaio della sua stessa auto e viene tenuto li’ dentro per alcune ore, mentre uno dei minorenni, alla guida della vettura, cerca un posto isolato dove fermarsi. Quando la baby gang lo trova, il 32enne viene malmenato violentemente e derubato sia degli effetti personali che aveva con se’ sia di quanto aveva in macchina. I tre minorenni gli portano via cosi’ il cellulare, 60 euro in contanti e una mazza di biliardo che era in auto del valore di 400 euro.
Con calci e pugni, poi, lo costringono a dare il pin di una carta Postpay per poi andare a prelevare al bancomat 520 euro. Ed e’ stato proprio grazie a questo prelievo che i carabinieri sono riusciti a identificare i tre minorenni. I militari dell’Arma, infatti, hanno estrapolato i fotogrammi delle immagini della telecamera di video sorveglianza posta sopra il macchinario Atm.