Proprio nei giorni in cui i dati Istat hanno decretato il livello più basso di “ricambio naturale” dal 1918, l’isola di Ischia, in netta controtendenza al resto d’Italia, registra un mese di gennaio da record per quanto concerne le nascite.
L’Ospedale Anna Rizzoli, situato in uno dei comuni più belli e caratteristici dell’isola verde, Lacco Ameno, ha visto iniziare un 2020 all’insegna di ben ventisette nuovi nati (addirittura otto in meno di 72 ore).
Questo esordio straordinario di gennaio, che a qualcuno potrà sembrare casuale, in realtà si pone a coronamento di un biennio già molto intenso per il reparto di ostetricia e ginecologia del Rizzoli, il quale ha visto 232 nuove nascite nel 2018, 236 nel 2019, e la proiezione porterebbe ammontare a 324 nati per il 2021.
Antonio D’Amore, il direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord afferma in merito alla vicenda: “Vogliamo contribuire a costruire il futuro di Ischia anche aiutando le donne a diventare mamme direttamente sull’isola. Di qui l’appello mio, dei medici, degli infermieri e delle ostetriche è di scegliere il Rizzoli per far nascere i prossimi ischitani”.
Sono infatti tanti ancora, gli abitanti dell’isola verde che continuano a scegliere la terraferma per la nascita dei loro pargoletti. Tuttavia, la piena efficienza del Rizzoli, sembra far riporre sempre più fiducia nell’ospedale isolano, il quale è fornito persino di corsi pre-parto dell’Asl, che a partire dallo scorso luglio, vengono svolti direttamente in ospedale dalle ostetriche.