Gaffe di una napoletana ad Avanti un altro, due scivoloni sulla storia partenopea

Paolo Bonolis non riusciva a credere ai suoi occhi, ma una concorrente napoletana, ospite sabato sera ad Avanti un altro, interrogata sulla storia della sua città, non ha saputo rispondere a due pilastri della cultura partenopea. Oltre allo stupore del conduttore, in tanti hanno commentato al termine della puntata, facendo ironia sull’ignoranza mostrata dalla giovane cantante partenopea.

Si tratta di Marianna Iovine, che prima dei due scivoloni era risultata molto simpatica al pubblico. Si era anche divertita a cantare qualche strofa del grande capolavoro napoletano “Tu si ‘na cosa grande” di Domenico Modugno, mostrando una bella dose di veracità. Ma quando ha dovuto rispondere ad alcune domande sulla storia di Napoli, ha avuto un brutto scivolone.

Qualche errore è sempre concesso, ma la Iovine ha sbagliato praticamente due fondamentali della storia cittadina, così gravi da credere quasi che stesse scherzando. Quando le hanno chiesto: “Di cosa fu capitale Napoli: del Regno delle Due Sicilie o del Ducato di Savoia?“. Ha risposto: “I napoletani mi ammazzeranno, il Ducato di Savoia“. Questa è stata senz’altro la prima brutta figura, anche perché ha confuso due realtà ben diverse.

Inutile dire che già a questa risposta i conduttori hanno cominciato a ridere e prendere in giro la concorrente. Quando poi le hanno domandato: “Quando si festeggia San Gennaro: il 19 settembre o il 29?“. E lei ha risposto: “Il 29“. Non riuscivano a credere alle loro orecchie: “Ma non è possibile! Lei non sa niente! E non sa dove si trova, non sa di cos’era capitale, non festeggia San Gennaro. È una vergogna!“. La Iovine, però, non si è persa d’animo e lasciando lo studio, ha detto: “Sono una napoletana atipica“. Era inevitabile che al termine della puntata una parte del pubblico commentasse le due gaffe sui social, in molti l’hanno accusata di non sapere la storia della sua città, invitandola a studiare, dal momento che è davvero vasta ma anche molto interessante.